Oggi vi parlerò di una delle ultime nate in casa Ferrari, la 488 GTB. Non potendola avere realmente sotto i nostri occhi ci dobbiamo accontentare del modellino in scala 1:18 della Bburago!




La vettura è stata presentata il 3 Febbraio 2015, attraverso il sito web ufficiale della casa, a quarant’anni esatti dal debutto della 308 GTB, prima Ferrari stradale della storia dotata di V8 posteriore-centrale. Per la presentazione al pubblico, invece, è stato scelto il Salone dell’automobile di Ginevra del 2015.

Il nome 488 rappresenta il valore della cilindrata di ogni singolo cilindro, infatti dividendo la cilindrata totale di 3.902 cc per gli 8 cilindri si ottiene, arrotondando, la cilindrata unitaria di 488 cc.

Il modello in scala 1:18 in nostro possesso è quello della Bburago serie “Race & Play”, lungo 33 cm, largo 17 cm e alto 13 cm, pesa 1,100 Kg.




Il design dell’auto è fantastico con particolari inediti e molto innovativi (molti di questi provengono dall’esperienza Ferrari in Formula 1).

Riprodotto molto fedelmente il modello ha le consuete quattro aperture, cofano anteriore, portellone posteriore e le due portiere. Le ruote, ovviamente, sono sterzanti.

Così come l’auto reale richiama molto le linee della 458 Italia, diverse per particolari inediti e innovativi che accentuano l’aereodinamica della vettura.

Partiamo dall’anteriore: il musetto presenta un alettone a cassetto e profili sovrapposti per migliorare l’efficienza termica dei radiatori, un convogliatore centrale anteriore per portare l’aria sul fondo dell’auto.




Le portiere hanno una linea fantastica, secondo me la parte più bella del modello/vettura. Sono “scavate” per aumentare l’afflusso d’aria al motore e turbocompressori.

Gli scarichi posteriori riprendono quelli della 458 Speciale accentuando il legame tra le due auto, notiamo poi lo spoiler, la Ferrari lo chiama Blown Spoiler, che anche se non si vede in realtà c’è. E’ la parte più geniale e innovativa dell’auto e quindi del modello. E’ stato brevettato dalla Ferrari stessa e prevede un’ala fissa realizzata “scavando” parte della coda, partendo dalla fine del lunotto fino ad uscire al centro della parte posteriore.




Gli interni del modello, anche se riprendono quelli reali, sono un po’ poveri di particolari ma ricordiamo che questo è soltanto il modello della serie “Race & Play”, nella “Signature Series” si spera di poter apprezzarne più dettagli, e magari sognare di guidarla cambiando le marce con le classiche levetta posta dietro al volante…




Infine il motore…. Il cuore pulsante di ogni Ferrari. Alzando il portellone posteriore si ammira l’8 cilindri  disposti a V di 90° bi-turbo IHI con cilindrata di 3.902cc. ben dettagliato si notano particolari come il tappo dell’olio, loghi Ferrari e varie fascette, sempre troppo poco rispetto alla “Signature Series”.