Shelby Mustang GT (1967) – 1:18 – AutoArt

Oggi parleremo di un modello prodotto da uno dei migliori Brand per la fedeltà e precisione “Autoart”, scegliendo tra i tanti modelli realizzati un’icona delle “Muscle Car” Americane,  a Mustang del 1967,  pi ecisamente la Shelby Mustang  GT 500.

Il modello è lungo 30 cm, alto circa 12 cm e largo 12 cm circa.

La Shelby Mustang, versione modificata dalla Ford Mustang, è una vettura sportiva prodotta durante gli anni sessanta da Carroll Shelby e dalla sua Shelby-American. Con il succedersi dei modelli derivati dalla vettura base, anche la Shelby è stata realizzata in differenti serie. In alcuni casi le Shelby e sono state prodotte direttamente all’interno degli stabilimenti Ford. Due sono state le principali versioni realizzate: la GT350 e la GT500.

La GT500 è stata una serie speciale prodotta nel ’67 che adottava un motore big block V8 da 7 litri di cilindrata. L’estetica era pesantemente modificata con grandi prese d’aria e appendici inedite, la GT500 è stata inoltre la prima auto di serie a montare un rollbar interno. Un vero mito su quattro ruote. Molti di voi la ricorderanno per essere la protagonista del film “Fuori in 60 secondi”, dove era romanticamente chiamata Eleonor.

Il modello ha 4 aperture: portiere, cofano anteriore e portellone posteriore. Le ruote sono sterzanti ed il modello è dotato di 4 sospensioni funzionanti.

Nel frontale aggressivo e potente notiamo i 2 fari centrali che montavano solo le Shelby Mustang del 1967 e il caratteristico logo nella griglia che ritroviamo perfettamente riprodotto anche nel posteriore e sulle fiancate.

Il retro mostra uno spoiler angolare che si fonde perfettamente con le fiancate.

I finestrini posteriori lasciano il posto a grandi prese d’aria in aggiunta a quelle presenti sui parafanghi.

Molto accattivante il gruppo luci posteriore che, ricordiamo, era quello della Mercury Cougar ma senza cromatura.

Lungo la fiancata corre la classica striscia bianca con scritta della versione del modello. 

Aprendo il portellone posteriore troviamo la ruota di scorta, uno dei tanti particolari che distinguono la cura nel dettaglio di questo produttore.

Aprendo il cofano anteriore si può apprezzare la splendida e minuziosa riproduzione del possente motore di questo bolide, fedele anche nella riproduzione di tubi, cavi e serbatoi dell’acqua e dell’olio.

Come ogni AutoArt, i particolari sono curati minuziosamente, ad esempio molto bello il rivestimento del pavimento del bagagliaio, come non notare,

AutoArt, come in ogni sua riproduzione, non ha lasciato nulla al caso, osservando il fondino del modello notiamo il sotto blocco del motore e del cambio oltre ai tubi di raccordo della marmitta.

Passando agli interni, probabilmente la parte migliore, si apprezzano gli straordinari dettagli di questo modello. Pavimento in moquette con addirittura i tappetini recanti la scritta GT 500. Fantastica riproduzione del volante in legno con logo Cobra centrale. Strumentazione con due grandi quadranti al centro più altri tre più piccoli, nella consol centrale immediatamente dietro la leva del cambio si nota l’autoradio. Stupendo il particolare delle cinture di sicurezza e dei sedili curati e ribaltabili.

Siamo arrivati alla conclusione…. C’è bisogno di dire altro? AutoArt è, per me, uno dei migliori brand e, in questo modello, si nota la perfezione, l’accuretezza con cui lavora. Il modello in se è uno spettacolo ma, i particolari fanno la differenza e, credetemi, questo modello ne è pieno!