È certo che la Autobianchi «Bianchina» ha sempre avuto una carta in più da giocare, rispetto ad altre vetture ben più blasonate: la simpatia. Perché in fondo la «Bianchina», apparsa nel 1957 nelle sale del Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, non è altro che un rivestimento diverso della Fiat «500», disegnato dall’abile matita di Fabio Luigi Rapi.